Storia della lotteria

Uno dei modi più popolari per passare il tempo libero è considerato giocare alla lotteria. Secondo la CNBC, i fan americani della lotteria hanno acquistato più di 71 miliardi di dollari di biglietti nel 2017. Nel 2014, il giornale britannico The Telegraph ha riferito che più del 72% degli adulti in Inghilterra gioca costantemente alla lotteria statale britannica.

Le prime lotterie

Ma se leggete attentamente l’Antico Testamento, vedrete un accenno al fatto che una delle prime lotterie si è tenuta in passato. Sulla riva occidentale del fiume Giordano, Mosè divise la terra tra il suo popolo tirando a sorte.

Gli storici biblici credono che il popolo sia stato sfidato a compiere un atto e a ricevere una certa ricompensa per averlo fatto.

Ci sono anche riferimenti alle lotterie nei miti dell’antica Grecia. C’è anche un resoconto di un caso di armatura d’oro e di pietre estratte dalla gente da un elmo d’oro. Anche se secondo i termini del concorso il vincitore dovrebbe avere diritto a un duello con Zeus, questo era solo un suggerimento. Secondo alcuni era una specie di “vincita alla lotteria” che dava al vincitore la possibilità di rimanere in vita o di morire con onore.

La prima vendita di biglietti in Europa fu iniziata dall’imperatore Ottaviano Augusto. Da loro Roma riceveva fondi per le necessità dell’impero romano e come premi erano vari oggetti di vario valore. Ancora prima un tale gioco si svolgeva nelle sale da banchetto. A seconda dei pezzi di legno che gli ospiti tiravano fuori da sotto il tavolo, si ricevevano dei regali.

L’età della rinascita

Sotto la pressione della chiesa e del clero, le lotterie furono vietate nel Medioevo. L’entusiasmo per il gioco è emerso durante il Rinascimento ed è stato innescato da una rinascita dell’interesse per il gioco. Si ritiene che il primo premio in denaro della lotteria sia stato estratto a Bruges nel 1446 dalla vedova del pittore fiammingo Jan Van Eyck, che desiderava commemorarlo. Chiunque abbia comprato un biglietto ha potuto partecipare al concorso. L’idea cominciò poi a diffondersi nelle città vicine, che avevano bisogno di fondi per rafforzare le loro difese e aiutare i poveri. È interessante notare che la parola ‘lotteria’ deriva dalla lingua olandese.

La prima lotteria italiana fu organizzata a Milano nel gennaio 1450. Fu istituito dalla Repubblica Ambrosiana per raccogliere fondi per la guerra contro Venezia. La più popolare tra i predecessori delle moderne lotterie italiane fu dall’inizio del XVI alla fine del XVII secolo, quando il popolo piazzava le sue scommesse sui risultati delle elezioni semestrali del Gran Consiglio, in cui la lotteria selezionava uno dei cinque candidati scelti dal popolo.

Inghilterra

Durante il regno della regina Elisabetta I nel 1569, la prima lotteria ufficiale si tenne sulla costa della Manica. Circa 400.000 biglietti sarebbero stati messi in vendita, di cui 30.000 avrebbero ricevuto dei premi. Doveva portare circa 200.000 sterline al Tesoro, necessarie per ricostruire i porti dell’Impero britannico. Il premio in denaro per il bingo era di 55.000 sterline, compreso un primo premio di 5.000 sterline (100.000 sterline in soldi di oggi). Per aumentare le vendite dei biglietti, c’era anche un’amnistia temporanea per i criminali – potevano stare nei maggiori centri abitati per una settimana per comprare un biglietto senza preoccuparsi di un possibile arresto.